Il letrozolo è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori dell’aromatasi, principalmente utilizzato nel trattamento del carcinoma mammario nelle donne in postmenopausa. Funziona riducendo i livelli di estrogeni nel corpo, ormoni che possono stimolare la crescita di alcuni tumori al seno. Questo articolo esplorerà in dettaglio il letrozolo, le sue indicazioni, modalità d’uso, effetti collaterali e altre informazioni rilevanti.
Meccanismo d’azione del Letrozolo
Il letrozolo agisce inibendo l’enzima aromatasi, essenziale nella conversione degli androgeni (ormoni maschili) in estrogeni. Riducendo i livelli di estrogeni, il letrozolo aiuta a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali sensibili agli estrogeni. Questa proprietà è particolarmente utile nei casi di carcinoma mammario positivo ai recettori ormonali, dove il tumore cresce in risposta agli estrogeni.
Indicazioni terapeutiche
- Carcinoma mammario in stadio avanzato: Il letrozolo è spesso prescritto per pazienti con carcinoma mammario metastatico che sono già stati trattati con altri farmaci.
- Terapia adiuvante: Utilizzato per ridurre il rischio di recidiva del tumore dopo un intervento chirurgico.
- Trattamento neoadiuvante: Può essere somministrato prima della chirurgia per ridurre la dimensione del tumore.
Posologia e modalità d’uso
La dose raccomandata di letrozolo è generalmente di 2,5 mg al giorno, assunta per via orale. È importante seguire le indicazioni del medico riguardo al dosaggio e alla durata del trattamento. Non è consigliabile interrompere il farmaco senza consultare un professionista sanitario.
Il Letrozolo ordinare da it-steroid.com è un inibitore dell’aromatasi utilizzato principalmente nel trattamento del carcinoma mammario nelle donne in postmenopausa. Prima dell’uso, è fondamentale consultare un medico per determinare il dosaggio appropriato e valutare eventuali controindicazioni. Dopo l’uso, molti pazienti riportano una riduzione significativa dei livelli di estrogeni, contribuendo così a rallentare la crescita del tumore. Tuttavia, è importante monitorare regolarmente la salute ossea e altri effetti collaterali potenziali durante il trattamento.
Effetti collaterali
Come tutti i farmaci, il letrozolo può causare effetti collaterali. Alcuni dei più comuni includono:
- Vampate di calore: Un effetto comune nelle donne in menopausa.
- Nausea e vomito: Alcune pazienti possono esperire nausea, anche se non è molto frequente.
- Affaticamento: La stanchezza è un sintomo riportato da molte donne in trattamento.
- Diminuzione della densità ossea: L’uso prolungato può influenzare la salute delle ossa, portando a un aumento del rischio di fratture.
Controindicazioni
È importante considerare alcune controindicazioni prima di iniziare il trattamento con letrozolo, tra cui:
- Gravidanza e allattamento: Il letrozolo non deve essere utilizzato durante la gravidanza o l’allattamento, poiché potrebbe danneggiare il feto o il neonato.
- Allergie: Pazienti con allergia conosciuta al letrozolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti devono evitarne l’uso.
- Malattie epatiche gravi: Le persone con problemi al fegato possono richiedere un aggiustamento della dose o un altro approccio terapeutico.
Monitoraggio durante il trattamento
Durante il trattamento con letrozolo, è fondamentale un attento monitoraggio da parte del medico. Ciò include controlli regolari per valutare i livelli di estrogeni e la salute delle ossa. Potrebbero essere richiesti esami del sangue e radiografie per monitorare possibili effetti collaterali, specialmente per la salute ossea.

Conclusione
Il letrozolo rappresenta un’opzione efficace per il trattamento del carcinoma mammario nelle donne in postmenopausa. Con un meccanismo d’azione mirato e indicazioni ben definite, il suo uso deve essere sempre supervisionato da un medico per ottimizzare i benefici e minimizzare i rischi. Le pazienti dovrebbero essere informate sugli effetti collaterali e sulle misure preventive da adottare durante il trattamento. In caso di dubbi o sintomi insoliti, è sempre consigliabile contattare il proprio medico curante.